14 settembre 2018| Dalle 9 alle 13 Screening gratuito dell’udito in farmacia
466 milioni di persone nel mondo soffrono di perdita dell’udito, oltre il cinque percento della popolazione mondiale e circa 32 milioni di questi sono bambini.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nei giovani l’ipoacusia influenza la comunicazione, le funzioni cognitive, il comportamento, lo sviluppo socio-emotivo, i risultati scolastici e le successive opportunità professionali.
L’udito: un sistema estremamente complesso.
È il primo dei cinque sensi a svilupparsi nel feto e a permettere il contatto con il mondo esterno. L’udito è fondamentale per la vita sociale di ognuno di noi, poiché influisce direttamente sulla nostra capacità di comunicare e stare insieme agli altri, sulle nostre relazioni con amici, parenti, colleghi e contribuisce alla conduzione di una vita attiva e piena.
La sordità è la seconda forma di disabilità più diffusa, molto più comune della perdita della vista, ma è un argomento di cui se ne parla poco. È del tutto normale portare gli occhiali, anzi li indossiamo volentieri perché sono accessori di moda.
Ma che accade alle persone che indossano un apparecchio acustico?
I livelli di insensibilità sono tali che i bambini che li indossano sono talvolta vittime di bullismo da parte dei loro coetanei. Per gli adulti non è molto diverso: spesso affrontano anche la beffa, il rifiuto e l’isolamento sociale.
La perdita dell’udito è spesso legata alla genetica e all’invecchiamento, ma oggi ne sono sempre più colpiti anche i giovani: oltre 1 miliardo di persone tra i 12 e i 35 anni, infatti, sarebbe a rischio e la metà dei casi di sordità al mondo si potrebbe prevenire con l’adozione di corretti stili di vita.
Come? Per esempio:
- Rispettare livelli di ascolto sicuro: regolare il volume di cuffie e auricolari ad un’intensità inferiore del 60% del volume massimo
- Utilizzare i tappi per le orecchie quando si frequentano locali notturni, discoteche, bar, eventi sportivi ed altri luoghi rumorosi
- Utilizzare i tappi per le orecchie anche nei luoghi di lavoro troppo rumorosi
- Limitare il tempo di esposizione al rumore facendo delle brevi pause durante l’ascolto e allontanandosi dalle sorgenti sonore come altoparlanti
Diverse le cause della perdita di udito nei bambini:
- il 40% è dovuto a cause genetiche
- il 31% è causato da infezioni come il morbillo, la parotite, la rosolia e la meningite
- il 17% dipende da complicazioni alla nascita
- il 4% dall’utilizzo inconsapevole di farmaci che sono pericolosi per l’udito da parte delle donne incinte o ai neonati.
Per prevenire la perdita di udito infantile, dunque, i consigli sono:
- Vaccinare regolarmente i bambini
- Controllare l’accesso ad alcuni farmaci
- Ridurre i livelli di rumore a cui sono esposti
- Educare i bambini e sensibilizzarli sui temi della prevenzione
Le cause della perdita di udito, inoltre, possono anche essere la conseguenza di piccoli traumi o lesioni. Gli otorini di tutto il mondo sconsigliano l’uso di bastoncini di cotone per la pulizia delle orecchie, anche se continuano ad essere ampiamente utilizzati da adulti e bambini.
Infine, e ciò vale per le persone di qualunque età, la diagnosi precoce è essenziale: gli screening audiologici neonatali obbligatori rappresentano un importante passo in avanti nella prevenzione dei problemi uditivi dei più piccoli, ma altrettanto fondamentale è che siano eseguiti controlli a cadenza annuale per monitorare l’efficienza uditiva durante l’intero percorso di crescita.
La prevenzione è l’arma vincente: un gesto semplicissimo, un veloce controllo, per scoprire precocemente una patologia nella maggior parte dei casi risolvibile.
È proprio con questo impegno che periodicamente organizziamo in farmacia giornate di screening gratuito dell’udito, il prossimo appuntamento è
Venerdì 14 settembre | 9-13
Presta attenzione ai segnali di una possibile perdita dell’udito. In caso di:
- acufene (percezione di un suono in assenza di un’origine esterna) o di difficoltà nel sentire i suoni ad alta frequenza come campanelli, telefoni, sveglie e altro
- difficoltà nel comprendere le conversazioni, specialmente al telefono
- difficoltà nel seguire le conversazioni in ambienti rumorosi, come ristoranti e luoghi di ritrovo sociale
prenota subito il controllo gratuito per verificare l’insorgere di una perdita dell’udito fin dallo stadio iniziale.
Chiama per l’appuntamento: 0532 860047
Le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità:
Previeni la perdita dell’udito:
proteggi le tue orecchie dai suoni troppo forti
se hai dolore alle orecchie o altri sintomi di infezione, richiedi cure al tuo medico
se stai assumendo dei farmaci chiedi al medico se possono avere effetti indesiderati sull’udito
Riduci l’impatto della perdita dell’udito:
Controlla l’udito regolarmente
Se porti un apparecchio acustico, segui accuratamente le istruzioni
Richiedi servizi di sottotitoli e linguaggio dei segni